
Attualità
Venerdì 23 Luglio 2021
Referendum: Fratelli d’Italia raccoglie le firme per riformare la magistratura
Follia! La possibile reiterazione del reato della stessa specie – che è ciò che verrebbe abrogato - è lo strumento con cui si applica la custodia cautelare in carcere, per esempio, a spacciatori per arrestarne la carriera criminale.
La carcerazione preventiva in Italia deve essere affrontata, anche perché è abusata , a volte utilizzata come strumento di pressione per confessioni, ma non possiamo disarmare le procure e non considerare la custodia cautelare quale strumento per fronteggiare la criminalità con risposte rapide e chirurgiche.
Con l’approvazione del quesito resterebbero sguarnite di ogni tipo di misura cautelare condotte come i furti in abitazione o come la cessione di sostanze stupefacenti, anche di rilevante entità, purché non accompagnate dalla partecipazione ad associazioni per delinquere volte al traffico della droga.
L’arresto in flagranza per queste tipologie di reati sarebbe immediatamente seguito dalla remissione in libertà dell’arrestato, con conseguente innalzamento dell’allarme sociale e con demoralizzazione della polizia giudiziaria che vedrebbe libero, dopo poche ore, chi arrestato in flagranza di reato.
Ma v’è di più! Non si potrebbero arrestare coloro che vivono di furti in abitazione che spesso si trasformano in tragedie. Diventa paradossale invocare la legittima difesa speciale nei confronti di chi entra in abitazione da una parte e dall’altra sostenere che, anche se viene arrestato in flagranza, non può essere sottoposto alla carcerazione preventiva per arrestarne la carriera criminale.
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