Migliaia di persone a Biella per Salvini per sostenere Corradino. Video

Bagno di folla a Biella per Matteo Salvini, dove in piazza Vittorio Veneto c’erano ad attenderlo oltre tremila persine, che lo hanno acclamato durante il suo comizio e alla fine hanno sfilato sul palco per farsi una foto insieme a lui. Il ministro degli interni, salito a Biella per sostenere la campagna regionale per europee e regionali, ma soprattutto per dare un mano al compagno di partito Claudio Corradino candidato sindaco, ha parlato molto di temi nazionali e internazionali, ma si è soffermato con i giornalisti anche su aspetti della vita locale. Sulle Province, dimezzato e dalla legge Delrio, ha detto che presto questi enti torneranno in attività con elezioni a suffragio universale, pr far anitre la manutenzione di strade e scuole che oggi nessuno fa più. Su Corradino, indicato da lui due anni in una sua precedente venuta a Biella come candidato sindaco del centrodestra, ha detto: «Ci avevo visto giusto, proponendo una persona con una solida esperienza amministrativa a Cossato. Se è arrivato fin qui vuol dire che è stata una buona scelta».

Non è mancata la contestazione di alcuni ragazzi insieme ad qualche migrante, che, muniti di fischietti, hanno inalberato un cartello che chiedeva conto dei 49 milioni di euro spariti dal bilancio della Lega. «Ero in pensiero» ha detto Salvini «perché ancora, tra tante migliaia di persone, non si erano i soliti 5 comunisti per contestati. Lasciamoli sesprimere, perché sono una razza in via di estinzione. Così stasera potranno andare a festeggiare la loro impresa facendosi le canne al centro sociale».

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